RECENSIONE "RICORDATI DI ME" di Karina Halle e Scott MacKenzie

Buongiorno amici, oggi la nostra contributor Cris ci parlerà di RICORDATI DI ME.

Se riesci a seguire i tuoi sogni, non c'è niente di cui tu possa aver paura.





Ricordati di me

Karina Halle,Scott MacKenzie

    
Traduttore: T. Felici E. Marini
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Anno edizione: 2019
Pagine: 281 p., Brossura
Prezzo: 9.90€

Mi chiamo Lael Ramsey e credo di essere nei guai. Ho una cotta sin da quando ero una ragazzina. Il fatto che lui neanche mi guardasse non ha mai avuto importanza. Brad Snyder, chitarrista e cantante di una delle band più famose al mondo, era tutta la mia vita. Ho sempre trovato ingiusto che mio padre, il discografico che aveva scoperto il suo talento, avesse un così grande ascendente su di lui... L'opposto di quello che accadeva a me. E così ho cercato la mia opportunità per dimostrare chi fossi. Oggi è il giorno della mia audizione: devono rimpiazzare il bassista della band. Se avrò il lavoro, partirò per il tour e lavorerò accanto a Brad ogni giorno. C'è solo un problema: gli è stato espressamente vietato di avvicinarsi troppo alla figlia del capo. Forse, adesso che si è accorto della mia presenza, questo potrebbe rappresentare un problema...





Devo dire che appena ho iniziato a leggere il libro avevo alti aspettative, speravo in un romanzo rosa che esprimesse un amore tra due giovani che lottavano contro tutto e tutti per proteggere il loro sentimento.
Da una certa prospettiva è così: la protagonista Lael Ramsey ha una cotta sin da ragazza di Brad Snyder, chitarrista e cantante di una delle band più famose al mondo. La sua occasione di passare del tempo con lui si presenta quando deve  rimpiazzare il bassista della band; una volta riuscita ad ottenere quel lavoro, parte per il tour e i due cominciano a trascorrere molto tempo insieme.
Fin qui tutto nella norma: una ragazza che s’innamora del figo di turno, che spera nel “vissero per sempre felici e contenti” e di realizzare il suo sogno di diventare un musicista famosa.
Il problema sta nella costruzione della figura della ragazza: nonostante sia molto determinata, ribelle, a tratti anticonformista, è proprio in questo suo atteggiamento che trovo qualcosa di sbagliato.  Ci sono tanti modi per essere controcorrente, per esprimere se stessi e per affermarsi come persona contro tutto e tutti, di voler trovare il proprio posto nel mondo, andando anche contro le volontà altrui, ma seguendo solo i propri sogni e le proprie speranze.
Però in questa lotta contro gli ostacoli, credo che si debba dare comunque importanza alla dignità della persona, cosa che lei non ha di se stessa. Alcune scene del libro mi hanno lasciata veramente senza parole, certamente non per la loro straordinarietà, ma per la bassezza dei comportamenti della protagonista.
Non è un voler essere finti perbenisti, ci mancherebbe, dico semplicemente che se non pretendiamo rispetto nessuno ce lo darà mai. Credo che tolti questi punti la storia sia molto leggibile e scorrevole, adatta alle letture veloci e senza grande impegno.

Nella storia della letteratura mondiale ci sono tanti esempi di donne anticonformiste
( Loisa May Alcott, Jane Austen e Charlotte Bronte…) , ma nessuna si può minimamente paragonare a Lael. Credo che se vogliamo creare una società di donne consapevoli del loro essere e del loro ruolo nella società,  bisogna creare dei personaggi positivi e portatori di valori positivi e di riscatto sociale.

Quindi donne, ragazze, bambine cercate modelli che vi ispirino e che vi diano un messaggio positivo, di cambiamento, di consapevolezza di sé e della propria dignità.

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