BLOGTOUR "IL MIO MERAVIGLIOSO IMPREVISTO" Nicole Teso - INTERVISTA

Buongiorno amici, oggi con super entusiasmo vi porto sul blog l'intervista alla mia stupenda polpetta fucsia, Nicole Teso.
Come sapete Nicole è una scrittrice self conosciuta nel panorama editoriale del dark romance. Il suo "Dimmi chi sei" ha incanto il cuore di migliaia di lettori e la casa editrice Newton Compton non poteva non notarla!
Così "Dimmi chi sei" si è trasformato ne "Il mio meraviglioso imprevisto".
State seguendo le recensioni del review party? E soprattutto cosa ne pensate delle tappe del blogtour?

Il mio meraviglioso imprevisto

Nicole Teso

   

Editore: Newton Compton

Collana: Anagramma

Anno edizione: 2019

In commercio dal: 28 marzo 2019

Pagine: 320 p., Brossura
Prezzo: 9,90€

Tutto ciò che so di lui è che mi ha salvato la vita. Per gli altri è solo una coincidenza. Per me è destino.

Mercy è una ragazza solare, sempre gentile e disponibile. Lavora in un supermercato e le piace riordinare scaffali e stare in mezzo alla gente. La sera del suo compleanno esce insieme alla sua migliore amica, Juls, per andare a festeggiare. Ballano, bevono e si divertono, ma a fine serata, nel parcheggio, vengono aggredite da due ragazzi conosciuti poco prima nel locale. La situazione sta per mettersi male, quando all'improvviso un misterioso uomo arriva a salvarle. Si scaraventa contro i due ragazzi e li mette in fuga. Mercy rimane folgorata dalla sua presenza, soprattutto perché l'uomo conosce il suo nome. Juls invita l'amica a non rimuginare sull'accaduto e a non interrogarsi sull'identità di quella persona: sono salve e questa è l'unica cosa che conta. Dopo l'episodio le giornate trascorrono normali, ma Mercy non riesce a smettere di pensare all'uomo che le ha salvato la vita, fin quando, una sera, non se lo ritrova davanti. Chi è davvero quell'uomo misterioso e perché conosce così tante cose di lei?

INTERVISTA

1. Benvenuta cara Nicole su Living among the books. Oggi siamo qui per parlare del tuo romanzo d'esordio nel grande panorama editoriale, IL MIO MERAVIGLIOSO IMPREVISTO. Dicci in una breve frase che emozioni stai provando, ti saresti mai aspettata di raggiungere questo traguardo?

Ciao carissima. Grazie dello spazio che stai dedicando a me e al mio romanzo.

Per rispondere alla tua prima domanda: sono incredula e stordita per tutte le emozioni che sto provando in questo periodo. Sono sempre stata convinta che nessuno avrebbe mai letto i miei libri, perciò ti lascio immaginare l’esplosione di gioia che ho provato quando ho capito di aver finalmente coronato il mio più grande sogno.

2. Chi ti conosce sa che hai pubblicato le tue storie in self su Amazon. Secondo te quali sono i punti chiave per riuscire a trasformare un romanzo auto pubblicato in un bestseller?

Io credo che il primo passo per raggiungere un traguardo sia mettersi in gioco. Nel mio caso, ho cercato di puntare su molteplici elementi: ho scelto delle copertine accattivanti e ho lavorato con un’editor professionista per migliorarmi e imparare il più possibile dai miei errori.

3. Dai tre consigli indispensabili ad un autore che si sta affacciando per la prima volta al mondo della scrittura.

1. Investire in sé stessi.
   Umiltà. SEMPRE.
   Leggere tanto (e ancora di più).

4. Ma veniamo a IL MIO MERAVIGLIO IMPREVISTO, su una scala da 1 a 5 in quanto ti rivedi nella protagonista, Mercy.

Zero, vale? :D

Di tutti i personaggi di cui ho scritto finora, Mercy è quella che mi rispecchia meno. Anzi, siamo come due poli opposti! Forse è proprio per questo che mi sono appassionata alla sua storia. È stato divertente delinearla da zero e costruire la sua personalità.

5. Qual è stata la tua fonte di ispirazione per la stesura di questa storia?

Rullo di tamburi…

Ho sognato la storia.

Una mattina mi svegliai scossa. Solitamente, ricordo sempre i sogni che faccio durante la notte.  Questo, però, mi turbò. Era troppo nitido, troppo reale, troppo sfacciato.

Ci pensai per tutto il giorno, finché non decisi di appuntare la storia sul mio block-notes per non scordarla. Cominciai la stesura una settimana dopo.

Ripenso a questi momenti con il cuore in mano. Non dimenticherò mai quel sogno.

6. Se fossi un’amica di Mercy quale dritta ti sentiresti di darle per aiutarla nel suo percorso di vita?

“Sii te stessa, sempre. Senza paura. Ma soprattutto, senza maschere.

Chi ti ama, saprà apprezzare qualunque cosa ci sia dietro l’apparenza.”

7. Mercy non sa chi è l’uomo misterioso che le ha salvato la vita, tutti pensino si tratti solo di una pura coincidenza. Tu credi nel destino?

Io credo che se una cosa è destinata a capitarci, prima o poi, ci capita.

Possono cambiare le modalità, i tempi e i luoghi, ma se è destino che succeda, inevitabilmente succederà.

8. Due buone ragioni per leggere "Il mio meraviglioso imprevisto".

Perché è una storia che tratta il tema dei primi amori e ognuno di noi chiaramente ricorda il proprio.

Perché ogni donna si è sentita come Mercy, piena di dubbi, paure e insicurezze, almeno una volta nella vita.

9. Domani ti sveglierai e sarai la protagonista di un romanzo. Quale?

Ho sempre desiderato essere Alice del paese delle meraviglie. Vorrei poter vivere un’esperienza surreale, dove ciò che è sbagliato è giusto, e viceversa.

Mi ci vedrei a camminare in un prato di fiori canterini, cantando a squarciagola, seppure io sia stonata come una campana. Affiancherei lo Stregatto parlando di cose senza senso e mi trasformerei in una farfalla per librarmi nel cielo insieme al Brucaliffo.

È sempre stata la mia storia preferita. Si nota? :D

10. Cosa rappresenta per te il mondo della scrittura? Raccontaci un po’ di Nicole.

La scrittura è la mia valvola di sfogo. Non esiste Nicole senza carta e penna.

A tredici anni, ricordo che passavo le giornate davanti alla finestra del salotto. Guardavo fuori e mi lasciavo trasportare dalla fantasia.

Ci fu un periodo dove cominciai a scrivere gli aneddoti della mia vita quotidiana. All’epoca, stavo con un ragazzo che, in seguito, mi spezzò il cuore. Mi fece stare talmente male che bruciai il quaderno e tutti i ricordi dell’epoca. Cosa darei per non averlo fatto! Sarebbe stato interessante comparare il mio stile attuale con quello di quasi dieci anni prima!