Oggi un buongiorno scoppiettante da noi di Living among the books!
Come ben sapete UNA CORTE DI ROSE E SPINE è uscita in tutta le librarie di Italia! Il famoso romanzo di SaraH Maas ha conquistato il cuore di migliaia e migliaia di lettori tanto che le più impavide hanno deciso di leggerlo in lingua originale!
Io ero davvero super curiosa di leggere la storia, ma come bene sapete non sono affatto ferrata nella lettura dei libri in lingua originale, così ho atteso con ansia che qualcuno si decidesse a tradurre questo bestseller anche per noi povere lettrici italian desiderose di qualche gioia!
Se avete seguito il blogtour di ACOTAR conoscerete già un po' la storia e l'avrete sicuramente analizzata sotto tutti i punti di vista, con l'aiuto delle mie colleghe blogger!
Ma se ancora non siete convinti o siete approdati in questa pagina per puro caso, oggi vi dico 5 BUONI MOTIVI PER LEGGERE UNA CORTE DI ROSE E SPINE!
- Se amate le protagoniste forti e determinate, questo romanzo fa per voi!
Il personaggio femminile centrale della storia, Feyre, è un individuo dinamico. Cosa intendo dire con questo? Beh, sicuramente che in lei vediamo una trasformazione, dopo determinate situazioni delicate che Feyre ha dovuto sopportare si ritrova a cacciare nella foresta oscura e insidiosa, a fare uscire fuori il suo lato mascolino, a lottare per aiutare la propria famiglia. Una ragazza che non ha certo paura di sporcarsi le mani, un'eroine moderna che ha voglia di mettersi in gioco. Insomma, la vita la mette a dura prova, ma lei trova sempre una ragione per combattere, grintosa. Ho davvero tanto apprezzato questo suo lato. - Il bello, ma dannato. Sembrerebbe essere un cliché, eppure vi garantisco che non è così!
Tamlin è una fata letale ed è il nostro protagonista maschile! Di bellezza indubbia, è una presenza carismatica. Il suo passato emerge e al suo lato oscuro viene data una motivazione.
Tamlin vi rapirà così come lui ha rapito Feyre.
A rapirvi sarà sicuramente il suo modo di porsi, soprattutto con la protagonista, per la quale nutre un sincero interesse. Ecco, non è il solito bello, ma dannato e pure stronzo! E per la serie, l'apparenza inganna, non fatevi trascinare dalle prime impressioni su di lui.
Credo che lui sia l'anima della storia, in parte. Personalmente adoro trovare degli intrighi di cuore nelle storie fantasy, rende tutto così irresistibile e pericoloso. Perché il più delle volte i due protagonisti non sono della stessa natura. Ed è proprio questo a complicare le cose. - Lo stile. Beh, sicuramente lo stile della Maas è interessante. La sua penna è forte, decisa e tagliente allo stesso tempo. Ha la capacità di ammaliare il lettore e non far perdere lui il filo del discorso! Vi aspettano tanti colpi di scena.
- La bella e la Bestia. Se avete amato questa fiaba, amerete anche ACOTAR. Se ci pensate, Feyre, come dicevamo prima viene rapita da Tamlin ed è prigioniera nel suo castello... cosa vi ricorda? Una storia già sentita, eh... un freddo e scontroso rapitore che poi in realtà si rivela essere l'opposto. Tamlin come la Bestia ha una storia da raccontare e da scoprire e la gentilezza nei confronti della protagonista man mano viene fuori.
- Ambientazione studiata a tavolino. La Maas, con grande maestria, descrive un mondo alternativo, tutto in maniera minuziosa e puntigliosa. Prythian è formata da corti, governate da signori supremi. All'inizio del romanzo troverete una mappa in cui vi è illustrata la spiegazione dell'autrice sul mondo in cui è ambientata la vicenda. Gli abiti, i volti, il castello, ogni luogo e dettaglio è descritto con cura tanto da sembrare di essere lì!
Spero di avervi incuriositi, fatemi sapere qui sotto nei commenti un motivo per cui amate ACOTAR!
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