REVIEW PARTY "FERMO CHE LA SCIMMIA SPARA" di David Cintolesi





Benvenuti cari lettori,
oggi parliamo di un libro strutturo da 10 racconti che oscillano dal genere horror al noir, composti da una scrittura dinamica e un paesaggio in continuo movimento e mai banale. Ecco la recensione di Fermo! Che la scimmia spara di David Cintolesi.

TITOLO: Fermo! Che la scimmia spara
AUTORE: David Cintolesi
GENERE: Antologia di racconti
EDITORE: Porto Seguro Editori
PUBBLICAZIONE: 9 Novembre 2018
PREZZO COPERTINA RIGIDA: EURO 14,90




TRAMA
Cosa succederebbe se la notte di due ragazze sotto allucinogeni, si trasformasse improvvisamente in un set di un film horror, con zombi assassini e cantanti che si tramutano in bestie cannibali? Se un ragazzo, senza arte né parte, fosse tormentato dalla sua pornostar preferita? E se tua moglie ti stesse osservando di nascosto da delle telecamere, e la tua sorte dipendesse da un dipinto di Banksy? E se la notte di due ladri strampalati, durante l’ultimo colpo prima di cambiare vita, fosse minacciata da un serial killer che taglia i piedi alle sue vittime? Dieci racconti che mescolano tutti i generi: grottesco, commedia, pulp, horror, thriller, noir ma, che trovano in una vena ironica, il loro punto in comune.


Parliamo della copertina…lo so…lo so…non fatevi ingannare da questa immagine in apparenza scontata anzi chiaro riferimento a Banksy nella sua opera tratta dall’omonimo libro “Fermo! Che la scimmia spara” utilizzato anche come riferimento all’interno di un racconto.


Prima di descrivere uno dei racconti più spigliati e introversi del libro, ci tengo a precisare che questo volume descrive episodi costituiti da personaggi di pura fantasia, perché ogni racconto crea riferimenti a situazioni nel nostro quotidiano, amplificate e potenziate da scenari crudi e diretti.
Possiamo dire in poche parole…non è un libro per tutti!!!
Ogni racconto racchiude in sé un significato esplicito e non, oscillando tra personaggi senza un volto ma dalla forte presenza che regnano in ogni racconto (in poche pagine) trasportandoti in mondi paralleli…in alcuni casi anche grotteschi…
CONFESSO!!! In momenti di pura concentrazione, dovuta alla lettura, sono riuscita a provare paura, quasi ansia. Difficilmente un racconto riesce a trasportarmi così nel profondo.
Racconto principale che racchiude il nome del libro fa riferimento alla storia di un regista pronto a lanciare il suo progetto finale, un film che riuscirà a scrivere il suo nome nella storia, viene colto nell’atto di tradire una moglie casa e lavoro pronta per la lieta notizia. E’ incinta!
Da questo momento la donna progetta una vendetta con i fiocchi utilizzando il quadro sopra citato, in maniera fantasiosa e spaventosa.
La vendetta è un piatto che va servito….. non freddo… non caldo…. Ma bollente!!!
Un libro dal carattere forte e deciso, in alcuni momento anche indecifrabile.

CONSIGLIO!?!?!? Mai leggere due storie consecutivamente nello stesso giorno, assaporate ogni racconto in maniera singola, necessita di tempo per la comprensione.


Nulla.
Vado in pace.


Copia omaggio fornita gentilmente da Porto Seguro Editori


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