Tutte le donne sognano un amore da favola, non è così? Ma cosa significa davvero? “..DA FAVOLA”. Le favole esistono soltanto nei film? È davvero così raro?..
“C’era una volta”..così inizia questa storia..ma state attenti perché questa non è la classica storia di un principe ed una principessa, non è come nelle fiabe,in questo libro vi scontrerete con la realtà, con la quotidianità ma soprattutto con i dolori del passato,quelle ferite indelebili che tutti noi cerchiamo di soffocare nel profondo, con scarso successo, perché alcune non ci abbandoneranno mai.
“Quand’è che capita Kit?Quando capita davvero? Con chi ha funzionato?Forse ha funzionato per Maria La Secca o per Rachel?”
“Ma quelli sono casi particolari,gente matta!”
“Io voglio solo sapere per chi ha funzionato!Tu fammi un solo esempio di una che conosciamo alla quale è andata bene!”
“Un esempio? Vuoi che ti faccia un nome?Vuoi che ti dica un nome qualunque..”
“Uno!Me ne basta uno”
“Oh Dio che ossessione sono i nomi…! Pff….Quella granculo di Cenerentola!”
Pretty Woman,Garry Marshall,1990
ROMANTICO ED ESILARANTE.
TRAMA
"Un paio di scarpe può cambiarti la vita” è una frase che non ha mai convinto Riley, e i colpi di fulmine per lei sono sempre stati e rimangono un fenomeno atmosferico. Orfana da quando aveva dieci anni, a ventisette ha tutt'altro a cui pensare: una matrigna succhia-soldi che le inventa tutte per ostacolarla; due sorellastre aspiranti web star, sempre impegnate a tiranneggiarla; tre lavori che deve fare per riuscire a vivere nella Grande Mela; e, per non farsi mancare nulla, il romanzo a cui sta lavorando da due anni e che sogna di poter pubblicare. Ma a New York le occasioni sono dietro l'angolo e un galà in maschera a Central Park potrebbe rappresentare il trampolino perfetto per realizzare il suo sogno. Quello che Riley non ha considerato è che a una festa del genere si possono fare anche incontri inaspettati... E proprio per colpa di uno speciale paio di scarpe si ritrova, proprio lei, da un giorno all'altro, a diventare la protagonista della favola più romantica di sempre nella città dove tutto può succedere.
“Una Cenerentola a Manhattan” è una storia ispirata alla famosa favola di Cenerentola,stavolta però in chiave moderna,ma chi ha mai veramente analizzato questa favola nella realtà? Ecco, questo libro cerca di farlo attraverso i retroscena che non ci sono mai stati raccontati.
Riley ,la protagonista di questo libro,è un ragazza semplice che ama la lettura,ma soprattutto ama scrivere storie. La sua infanzia difficile l’ha segnata ma l’ha anche fatta diventare la persona rara e vera di cui va fiera.
Jesse,il nostro protagonista, è il classico “bello e impossibile” , un uomo in carriera, un uomo che ha avuto il coraggio di inseguire i propri sogni . Oltre l’apparenza si nasconde un mondo profondo, un mondo tutto da comprendere.
Leggendo questo libro ho avuto sensazioni contrastanti. Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa storia,sempre sul pezzo,con temi molto attuali che mi hanno fatto riflettere. Mi ha spesso sorpreso nelle piccole rivelazioni che sinceramente non mi aspettavo. Non è mai stato un libro superficiale o scontato. Leggere la storia di Riley e Jesse mi ha fatto sognare, mi ha regalato attimi di magia e mi ha fatto capire che le principesse esistono nella realtà, esistono in ognuna di noi,ogni volta che decidiamo di essere vere e di non cedere ai tranelli della vita a causa della cattiveria delle persone.
Rimanere gentili e positive,qualsiasi cosa accada, senza mai piangersi addosso,rialzarsi e combattere ,combattere per te stessa, forse è questo il vero amore? Io credo proprio di si…Inizia tutto da noi stessi, ogni cosa parte da noi… ogni decisione ,ogni scelta. E saranno proprio queste scelte a cambiare il corso della vita dei protagonisti,a cambiare il corso di tutta la storia.
Personalmente ho amato questa storia in ogni suo singolo passaggio. Non presenta buchi o incongruenze, non è sconclusionata o irreale. Personalmente non riesco a tollerare i romanzi rosa con una storia irreale dove tutto quello che pensi leggendo il libro è “ ma perché è tutto così assurdo o irreale?perché non riesco ad immedesimarmi in nulla di tutto quello che accade?”. Ecco non è il caso di “una cenerentola a Manhattan, che nonostante sia ispirato ad una favola,resta un libro con i piedi per terra.
I personaggi sono ben caratterizzati , tutti hanno una forte personalità ben descritta. Ogni personaggio si fa fortemente amare o odiare senza vie di mezzo. Immedesimarsi nei personaggi è un qualcosa che amo profondamente ,perché è attraverso di loro che viviamo vere emozioni tra le pagine di un libro.
E’ attraverso di loro che scaviamo nel nostro passato, che sogniamo il nostro futuro, che ci emozioniamo fino a piangere o fino a scoppiare in una grassa risata.
Con New York che fa da sfondo , la scrittrice non poteva scegliere posto migliore!
Le ambientazioni sono magiche, la grande mela di notte, un grande ballo, libri e tanto altro..amicizia,incomprensioni,rivelazioni ma soprattutto..amore!
Lo stile di scrittura è molto scorrevole, pulito e fresco,oserei dire brillante!
A questo libro ho personalmente dato un punteggio di 5 su 5 perché mi ha piacevolmente intrattenuta. Una cenerentola a Manhattan è una storia piena di passione e di voglia di riscatto. Lo consiglio? Certo che si! Ogni principessa dovrebbe leggerlo!
