BLOGTOUR "TUTTI I COLORI DEL DOMANI" di Paolo Costa


Buongiorno amici! Oggi inizia il blogtour di TUTTI I COLORI DEL DOMANI, il nuovo romanzo del mio dolcissimo amico, Paolo Costa. Inutile dirvi quanto io sia felice e immensamente orgogliosa per questo suo traguardo! 
Prima di passare all'intervista vi voglio presentare meglio il romanzo...


Tutti i colori del domani

Paolo Costa

Editore: Milena Edizioni
Collana: Letteratura LGBT
Anno edizione: 2018
In commercio dal: 6 dicembre 2018
Pagine: 192 p., Brossura

Prezzo: 12.00€



A pochi mesi dalla fine della sua storia più importante, Alberto è distrutto e incapace di rimettere insieme le tessere di un puzzle che sembra più grande di lui. Con la sensazione di essere un buco nero, capace di risucchiare sé stesso e il ragazzo che era prima ancora di rovinare la vita alle persone più care attorno a sé, Alberto trascorre le giornate muovendosi in punta di piedi, costantemente in allerta e inattesa del prossimo attacco di panico che potrebbe consumarlo. Basteranno una notte di divertimento e la presenza inattesa di un bizzarro sconosciuto a fare la differenza nella vita di Alberto, segnando il confine sempre più sottile tra quella che era la sua tristezza di prima e quello che sarà il coraggio di ricominciare e vivere davvero il domani guardandone tutti i colori.



1. Quando è iniziata la tua passione per la scrittura?
La mia passione per la scrittura è nata alle elementari, forse perché spronato dalla mia insegnante di italiano, che adorava i miei temi e le mie poesie talmente tanto da metterle in una raccolta per la scuola alla fine dei cinque anni. Con l'andare del tempo, e per passare il tempo, inventavo storie e le scrivevo su Word. Erano racconti di otto pagine, o al massimo dieci, che tenevo tutti per me. Molti anni dopo, il periodo del liceo è stato fondamentale per me e la mia scrittura. Ho affinato tecnica, pensiero, ho perfezionato le storie che avevo in mente, ho ricevuto il supporto di compagni e carissime amiche, e sono arrivato dove sono adesso.


2. A chi dedichi TUTTI I COLORI DEL DOMANI?
Lo dedico alla mia madrina, Lorenza, che è stata molto più di questo. Per me è stata una zia, un'amica, una confidente e molto altro. Mi ha trasmesso lei l'amore per i libri, mi ha incoraggiato, mi ha sempre trattato come un adulto, mi ha sempre tenuto con sé e adesso non posso far altro che ricambiare. Ho pensato a questo romanzo mentre lei era lontana, a fare la terapia contro il cancro, che l'ha poi divorata e spenta proprio quando io avevo cominciato a scrivere questa storia. Non l'ha mai potuta leggere, ma so che è con me anche adesso, e che lo è sempre stata e lo sarà sempre. Mi manca, ma tutto quello che faccio è per lei.


3. Su una scala da 1 a 10 in quanto ti rivedi in Alberto?
Considerando che il personaggio di Alberto è ispirato proprio a me, alla mia estate del 2017, direi un buon 8... Anche 9, volendo!


4. Se potessi dare un consiglio a un tuo personaggio quale sarebbe e perché?
Consiglierei proprio ad Alberto di vivere la vita al meglio, di concedersi altri rapporti, nuove avventure, di prendere la vita per come arriva, di buttarsi nella mischia, di stare al gioco, di provare nuove cose e di andare dove vuole. Solo così possiamo capire veramente chi siamo e chi vogliamo essere per il futuro.


5. Qual'è la morale di questa storia che vorresti lasciare ai tuoi lettori?
La morale è proprio quella di non lasciare che qualcuno ci porti via quello che siamo. Non dobbiamo permettere all'amore di rendere brutta la nostra vita, o di renderci tristi, o di annullarci. Dobbiamo mettere al primo posto il nostro cuore, la nostra gioia, i nostri sogni... Il resto verrà da sé!


6. Due buone ragioni per leggere TUTTI I COLORI DEL DOMANI.
Leggetelo perché vi farà a pezzi, e vi ricomporrà come persone nuove.


7. Che cambiamento c'è stato in Paolo scrittore dall'ultima pubblicazione PUOI SENTIRE LA NOTTE?
Un cambiamento quasi fondamentale: sono riuscito a parlare di me stesso, finalmente, quasi al cento per cento. Non è mai stato facile ed è stata una sfida enorme, soprattutto perché non sapevo come trattare certi argomenti, o come arrivare meglio al cuore del lettore senza che fraintendesse. Mi ci son voluti diversi mesi per completare questa storia, ma alla fine sono soddisfatto del risultato, e ho abbattuto i limiti che mi tenevano fermo fino ad ora.


8. Un suggerimento a chi vorrebbe iniziare a scrivere una storia.
Mettete sempre un pezzo di voi, rendetela personale, fate in modo che rispecchi la storia che avete sempre voluto leggere e che nessuno vi ha mai dato. Abbiate pazienza, mettete in dubbio anche voi stessi, sfidare i vostri limiti e vedrete che vi porterà lontano.