REVIEW PARTY "L'EMPORIO DEI PICCOLI MIRACOLI"


Buongiorno amici! Oggi parliamo sul blog di una freschissima uscita Sperling "L'emporio dei piccoli miracoli." Una storia delicati e che ci lascia grandi emozioni!

L' emporio dei piccoli miracoli

Keigo Higashino

Traduttore: S. Romagnoli
Collana: Parole
Anno edizione: 2018
In commercio dal: 20 novembre 2018
Pagine: 340 p., Rilegato
Prezzo: 18.50€

Tre giovani ladri un po' pasticcioni - Shōta, Kōhei e Atsuya - hanno appena svaligiato una casa in una piccola cittadina di campagna, quando vengono lasciati a piedi dall'auto con cui sarebbero dovuti scappare. Decidono allora di nascondersi in un vecchio negozietto che sembra abbandonato, l'Emporio Namiya. Nel cuore della notte, però, succede qualcosa di strano: una lettera viene infilata sotto la serranda abbassata del negozio. È una richiesta di aiuto, indirizzata all'anziano proprietario dell'Emporio, che anni addietro era diventato celebre perché dispensava massime di saggezza e consigli di vita a chiunque gli chiedesse una mano. I tre, così, decidono di fare le sue veci e depositano una risposta scritta fuori dalla porta. Shōta, Kōhei e Atsuya, pensando di aver risolto la questione, tornano a discutere della fuga all'alba, ma dopo qualche istante giunge la replica, e questa volta capiscono che incredibilmente quelle lettere sono inviate da qualcuno che vive nel 1979, più di trent'anni indietro rispetto al loro presente.
Da quel momento, le lettere di aiuto si moltiplicano, inviate da nuovi mittenti, ognuno con i propri problemi, tutti diversi e tutti complicati. Coinvolti in quella bizzarra macchina del tempo, i tre ladri decideranno di prestare il proprio aiuto a tutti quelli che lo richiedono, provando con le loro risposte a cambiare, in meglio, il passato. Scegliendo il miglior destino possibile per quei perfetti sconosciuti.




KEIGO HIGASHINO è uno dei più noti scrittori giapponesi, pubblicato in 14 Paesi. È autore bestseller di romanzi. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, e da molte delle sue opere sono stati tratti film e serie tv di grande successo.




Un emporio dimenticato dal tempo, un proprietario famoso per dispensare consigli ai più "bisognosi".
Ad aprire la storia sono un gruppo di tre ragazzini, ladruncoli forse non così troppo professionisti, si rifugiano in questa struttura abbandonata, proprietaria del signor Namiya.

Si scopre il motivo del nome dell'emporio; infatti vi è un'assonanza tra Namiya (cognome del proprietario) e Nayami che vuol dire problema. Così al nostro caro proprietario gli è stato affibbiato il titolo di colui che risolve i problemi e crogioli degli altri, per lo più amorosi, anche se forse non era il più ferrato in quelli.

I tre ragazzi ricevono una lettera firmata da una certa Lepre di Luna. La busta, però, appare nuovissima e questo li porta a pensare... qualcuno sta facendo loro un tremendo scherzo?

Quella lettera non può di certo essere lì da tanti anni.
E tra una luna che non si muove e un orologio che segna orario sballato, rispondono alla lettera e dopo cinque minuti esatti ne arriva un'altra. Capiscono che la serranda e la cassetta del latte sono i due posti dell'emporio che collegano la struttura al passato.


Quello che ho apprezzato è la presenza del sistema epistolario che alterna la narrazione, conosciamo vite nuove con passati duri alla spalle, giovani anime in cerca del proprio futuro, amori travagliati.
Una delle storie che mi ha più colpito è quella dell'Atleta che deve prepararsi alle olimpiadi. Sembrerebbe essere un periodo gioioso se non fosse per la salute del fidanzato che peggiora di giorno in giorno. E proprio per questo decide di chiedere aiuto al signor Namiya.
O ancora il musicista pescivendolo, Katsuro, che ha sempre inseguito il suo sogno, la musica, ma che di porte in faccia ne ha ricevute a bizzeffe.

"Fino a poco prima, lo stadio gremito era attraversato da grida entusiastiche. I tre brani che aveva proposto come bis erano pensati proprio per scatenare l’euforia dei suoi fan. L’ultimo brano, però, aveva un tono diverso. I suoi ammiratori di lunga data sembravano saperlo e, quando prese il microfono e lo aggiustò, diverse decine di migliaia di persone rimasero in assoluto silenzio."


Vite che si intrecciano e che sembrano ritornare prepotentemente nel presente. E vite che sembrano non combaciare tra loro ma poi trovano il giusto incastro.
Ciascuno di noi può rivedersi in questi racconti di vita, le speranze, le gioie e i dolori.
E poi c'è Nayami che fatemelo dire sembra un po' il nostro nonno del cuore,  con i suoi consigli e le sue perle di saggezza.

Lo stile è semplice e lineare, ma comunque va dritto al punto.
Di questo romanzo è stata tratta una pellicola cinematografica giapponese che ha riscosso parecchio successo.
"Non poteva assolutamente crederci. La stava prendendo in giro. Però aveva ragione a dire che non ci avrebbe guadagnato nulla a imbrogliarla scrivendo quelle cose. Ma allora era la verità? Se così fosse stato, perché mai era in grado di fare una previsione del genere? "


Consiglio questa storia ai sognatori e a chi trova conforto nella lettura.
Grazie alle parole di Nayami quasi si possono trovare delle soluzioni perfino ai nostri problemi.