REVIEW PARTY "CERCASI AMORE VISTA LAGO" di Virginia Bramati


Buongiorno amici! Ecco la nostra recensione per il review party di CERCASI AMORE VISTA LAGO! Non vi sarete mica persi le tappe del blogtour? Potete recuperarle nel post precedente!

Titolo: Cercasi amore vista lago
Autore: Virginia Bramati
Genere: Romanzo rosa
Data d'uscita: 19 settembre 2018
Numero pagine: 240
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Prezzo ebook: 8,99 €
Editore: Giunti

Trama
Bianca Maffei: 33 anni, una laurea in architettura e una passione per i cantieri. Nonostante lavori in uno studio importante, non perde tempo in riunione con i capi, ma adora mettersi scarponcini e caschetto e andare dove le gru lavorano e i carpentieri danno forma allo spazio. Lei riesce a sentire la forma che la casa prenderà, a vederla quando ancora è fatta di pochi segni tracciati sul terreno, e questo la rende felice. Fino a che, con la crisi, non capita anche a lei di essere vittima di una ‘'riorganizzazione''...
Il solo lavoro che riesce a trovare è in un'agenzia immobiliare fuori città, nel paesino di Verate. Lascia così Milano per mettersi alle dipendenze del geometra Volpe, pittoresco individuo dalle cravatte sgargianti e dall'etica discutibile. Eppure, appena arrivata a Verate, Bianca trova per sé un incantevole abbaino con vista sul fiume, proprio sopra la mitica Osteria Moretti dove le oche bianche chiacchierano con gli avventori e basta ascoltare attentamente per sapere tutto quello che accade in paese.
Sarà proprio lì, all'ombra della plumbago in fiore, che Bianca scoprirà che cosa cercano davvero le persone, quando ''cercano casa'': e quanto pericoloso sia giocare senza scrupoli con i loro desideri. Armata solo del suo ''fiuto'' specialissimo, dovrà fare i conti con monolocali all'apparenza tristissimi, grandi metrature cui nessuno sembra interessato e con la terribile sensazione di essere finita in un vicolo cieco. Senza rendersi conto di essere invece partita per una grande avventura che la condurrà fino alla casa più meravigliosa che potesse immaginare...







Info autore
Virginia Bramati vive e lavora a Milano. E assomiglia molto, per tenacia e simpatia, alla protagonista del suo primo romanzo, Tutta colpa della neve! (e anche un po’ di New York). Il libro, nato come successo del passaparola in rete, nella versione cartacea riveduta e ampliata uscita per Mondadori è diventato uno dei bestseller dell’inizio del 2014. Nello stesso anno, sempre per Mondadori, è apparso il racconto di Natale “Meno cinque alla felicità!”, sempre ambientato nella magica Verate. Inoltre ha scritto e pubblicato “Un tuffo al cuore”, “il dritto è il rovescio del cuore” ( le ragazze di Verate vol. 0), “tutta colpa della mia impazienza : (e di un fiore appena sbocciato) (le ragazze di Verate vol.1), “ e se fosse un segreto?”.


Il libro è molto piacevole e scorrevole, un po’ troppo corto per i miei gusti personali, ma un bel finale che lascia spazio all’immaginazione del lettore.
L’inizio è molto descrittivo per quanto riguarda il mondo lavoro e dei cantieri edili.
L'autrice tratta ampiamente la situazione italiana lavorativa attuale; disoccupazione dilagante... molte aziende danno la colpa alla crisi e quindi i licenziamenti sono giustificati da essa... sfruttamento dei neo-laureati.
La protagonista Bianca è un architetto,ha 33 anni e lavora con questa prestigiosa ditta da 10 anni, cioè da appena laureata e ha fatto tanta esperienza sul campo; dedita al suo lavoro che svolge con amore e passione, inaspettatamente il suo datore di lavoro non le rinnova il contratto a tempo determinato,come ha sempre fatto durante la loro collaborazione in questi anni. Lei è scossa e scioccata in quanto l’azienda si è appena ingrandita e spostata in una struttura più ampia e costosa, ma il dott. Mattavelli esplica il concetto della crisi come scusa per il licenziamento di figure non strettamente necessarie nell’azienda. Gli architetti che collaborano in struttura sono due, oltre Bianca la sua migliore amica Irene,
Bianca scopre che Irene è l’amante del capo e il posto spetta a Irene non in quanto più brava,ma solo per questa tresca.
Bianca inizia a mandare curriculum in tutte le aziende, studi con il quale ha collaborato durante quegli anni di lavoro, ma tutti rispondo che c’è crisi e non hanno bisogno di assumere altro personale.
Rimane parecchi mesi disoccupata, non dice nulla ai suoi genitori, in quanto sa che il padre la obbligherebbe ad entrare nella sua azienda,che vende raccordi idraulici e lei non vuole andarci.
Quando vede che i suoi risparmi stanno per terminare chiede l'aiuto della gemella.

Dopo qualche giorno Eugenia chiama Bianca per dirle che ha trovato un lavoro a Verate, ma non come architetto, bensì come intermediario immobiliare.
Si abitua pian piano alla vita di Verate, più tranquilla della frenetica Milano e incomincia a collaborare con l’ingegnere Andrea Sanna che lavora per una multinazionale con sede a Londra, si è trasferito a Verate da più di un anno per stare vicino a suo fratello Giacomo che ha intrapreso un lungo percorso di fisioterapia per una malattia genetica rara.
La loro prozia lascia una grande villa a Sirmione in eredità ad Andrea e Giacomo che decidono di far diventare un hotel a 5 stelle,chiede a Bianca consigli per la ristrutturazione.
Durante la loro collaborazione nasce una storia inaspettata sia per Bianca che per Andrea, ma quando vede che le cose si stanno facendo troppe serie, Andrea scappa letteralmente a Londra,, avendo sofferto molto in passato e non avendo mai avuto una storia seria con nessuna donna. L'uomo nasconde un segreto delicato e drammatico... riuscirà a scoprirlo Bianca? Ma soprattutto, il loro amore vincerà?
Lo stile è fluido e il romanzo si legge davvero in poche ore. Una lettura piacevole e intrigante.
Mi è piaciuta come storia, da un piccolo insegnamento di vita ovvero non bisogna mai scegliere per gli altri pensando di farlo con amore, in quanto spesso lo si fa solo per paura ed egoismo.


Un bacio Peggy

Commenti