LA MIA ESPERIENZA AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO 2018


Cari lettori,
è davvero giunta l'ora di fare un riepilogo e di raccontarvi per bene la mia esperienza al SALONE DEL LIBRO DI TORINO. Chi mi segue su instagram (nel caso in cui non lo facciate basta cliccare qui) probabilmente avrà già seguito tutte le stories. Ma avevo voglia di parlarvene più dettagliatamente qui sul blog, allegandovi tutte le foto del caso!
Siete pronti?! Vi porto con me in questa splendida avventura.


Venerdì 11.
Sono partita da Catania con il mitico MARIONE (mio papà). Vi risparmio la rottura di zebedei (si può dire?) del volo con scalo Roma e il mio cagazzo per il volo in se per se. (Sempre per chi mi stalkera su ig, sapete che dieci giorni prima il mio volo di ritorno da Budapest era stato davvero traumatizzante con un atterraggio brusco e io non volevo più prendere un aereo).
Insomma, per farvela breve, cagazzo superato, panino dell'aereoporto di Fiumicino che sapeva di plastica, atterriamo a Torino sani e salvi!




*Per chi lo volesse sapere abbiamo alloggiato all'Hotel Universo in cui sicuramente ritornerò e che consiglio per l'ottimo rapporto qualità prezzo*

Sono arrivata al Salone circa verso le 17:00. Avevo il cuore in gola, dopo il viaggio della speranza ero davvero esausta, ma la mia voglia e curiosità di recarmi al lingotto superava di gran lunga l'acido lattico formatosi alle ginocchia.
Per chi come me ama i libri, fidatevi. Quel posto vi farà UBRIACARE. Stand, conferenze, autori, lettori, editori ovunque!
Cerco disperatamente lo stand della mia casa editrice, Lettere Animate. Mi giustifico con il semplice fatto che era la prima volta al Salone, ma davvero il mio senso dell'orientamento era pari di quello di un gatto in tangenziale, tant'è che ero convinta che ci fosse un piano inferiore, in cui si trovassero i vari padiglioni *LEGATEMI*.
Arrivo allo stand, incontro alcuni lettori. Non trovo il mio libro... qualcuno mi spiega che è nello scaffale in alto e che è caduto all'indietro, perché essendo rimaste poche copie, quest'ultime non riuscivano a sostenere il libro che stava in prima fila. (LA STORIA DELLA MIA VITA). Ed eccolo lì... finalmente tra le mie mani. Più bello di quanto immaginassi.


Alle 17.30 ecco la conferenza in diretta per lettere animate in cui, assieme alle autrice de "La metà che manca" vi parlo del mio romanzo NON GIURARE SULLA LUNA. Dire che ci sono stati alti picchi di trash è poco, ma perlomeno in molti si sono divertiti a guardare la presentazione! Proprio per questo vi lascio qui il link! https://www.facebook.com/lettereanimate/videos/1874090659321266/

Incontrare il mio editore (che è pure caruccio) e tutto lo staff è stata un'esperienza emozionante! Sono subito entrata in famiglia! E ovviamente mi sono fatta riconoscere... saltellando per lo stand e portando gente a fare foto con il capo!
Ma la cosa più assurda è che qualcuno voleva persino una dedica... chi l'avrebbe mai detto che sarei stata al Salone e avrei autografato i miei libri? Si, ci avevo sperato, ma non giurato.




Sabato 12.
Sabato è stata una giornata piena, intensa e rigenerante allo stesso tempo.

Sono stata invitata alla conferenza della NEWTON COMPTON all'Hotel NH Lingotto Congress. Ci sono state presentate un sacco di novità in anteprima, ci hanno deliziato con un ottimo rinfresco, abbiamo riso e shippato tante coppie, ma sopratutto ho incontrato il mitico RAFFAELLO AVANZINI, il direttore editoriale della Newton. Noto anche per la sua figaggine... e indovinate con quale frase se ne esce "Ma tu mi segui su instagram?".
Avrei voluto dirgli "SI, CARO AVANZINI, TI STALKERO DA UN PO', ORA PRENDI QUEL DANNATO CELLULARE E DIVENTA UN MIO FOLLOWER!" ovviamente mi sono trattenuta.
Ci potrei fare un romanzo su Avanzini...
OKAY, BASTA.






Dove eravamo rimasti? Ah, si. Finita la conferenza, torno al salone e mi reco allo stand lettere animate. Ho avuto il piacere di intervistare e gestire la presentazione di due autori.
FABIO ANGELINO, autore de "Il mio migliore amico" LINK INTERVISTA
GIUSEPPE TODARO autore de "Il demone di Praga" LINK INTERVISTA


Alle 16:00 sono stata ospite allo stand Bonfirraro, in cui per un'ora ho fatto la promoter e ho consigliato il libro che avo letto LUCREZIA BORGIA E GIULIA FARNESE.










Domenica 13.
Finalmente Domenica ho potuto girare come si deve la fiera. Ho incontrato tantissimi autori di lettere animate ed è stato interessante scambiare con loro qualche opinione.



Quello che mi porto dietro da questo Salone sono i sorrisi delle persone, gli abbracci calorosi. E' stato indescrivibile vedere molti di voi dal vivo, dopo mesi e mesi di conversazioni tramite uno schermo.
Molti di voi hanno acquistato il mio romanzo e questo mi ha davvero fatto sentire speciale.
Vorrei ringraziare tutte le persone che sono passate a salutarmi, mi sono sentita accolta e voluta bene sin dal primo momento e sto ancora cercando di capire cosa ho fatto per meritarmi questo.
Spero di avervi strappato un sorriso, ero euforica, lo ammetto.
Non trovo davvero le parole per descrivere quest'esperienza. Ma torno da Torino con una consapevolezza: è davvero questo quello che voglio fare, entrare a far parte del mondo dell'editoria, dei libri. Ubriacatevi del Salone di Torino, è un'avventura magica!


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