QUANDO PENSI DI NON FARCELA...

Lo so, lo so che almeno una volta ci avete pensato pure voi "Non ce la faro' mai". Ebbene si oggi vi porto sul blog un articolo diverso dal solito. Chiamiamola pure una "piccola pagina di diario di Chiara".
Questa settimana è veramente infernale, dal punto di vista scolastico, si sono accavallati talmente tanti compiti e interrogazioni che probabilmente andare all'agrario is the way  ormai, per chi non se ne fosse reso conto dalle storie di instagram, è diventato il mio motto. Non mi definisco una di quelle personcine perfettine so tutto io, no anzi, tutto il contrario. L'unica cosa che mi da angoscia è non riuscire a fare bene quando ho tutte le carte in regola per farlo.
IL BLOG.  Si parliamo anche di questo. Ogni giorno cerco di postare nuovi contenuti, di prepararmeli prima per non deludervi mai. Ma in questo periodo rischio di avere una crisi isterica, sul serio. Non riesco a conciliare scuola e blog, o per lo meno ci sono riuscita ma ora mi sembra di impazzire un po'. "Che cosa sarà mai un blog?" potrebbero chiedermi... EH NO, EH! Mi sono arrivati parecchi libri da recensire, se prendo un impegno non posso sottrarmi. Ho davvero molto da leggere, ma non riesco a concentrarmi come vorrei sulla lettura e il fatto di dover far aspettare settimane e settimane a chi mi da la possibilità di leggere gratuitamente un suo romanzo mi da sui nervi. Domani ho un interrogazione di filosofia, che è iniziata a diventare il mio incubo più grande. Di solito le verifiche non mi mettono ansia, diciamo che le prendo sul leggero altrimenti mi salirebbe la pressione alle stelle! Ecco, potrei scoppiare da un momento all'altro e materializzarmi in polvere di stelle che cade al suolo (okay forse è un po' troppo da cartone animato, tipo Sherk). 
La cosa che mi riesce meglio è scrivere. Ho scritto una storia e chissà se questa possa materializzarsi, anziché in polvere di stelle, in un libro vero, con le pagine che profumano ancora di stampa. E' un accumolo, un accumolo continuo ogni giorno, di tante piccole, minuscole cose che poi si aggregano e formano un mostro: quello delle mie PAURE.  Si, ce le ho anche io le paure, ho anche io quegli ostacoli che mi sembrano insormontabili, ma che poi si rivelano solo ingigantiti inutilmente. L'ombra di un titano, la fiscità di un folletto.
 Non negate che non via sia mai capitato di essere in bilico, tra ingranare il turbo o gettare la spugna. Ma cazzo (lasciatemelo passare, please) non è un voto a determinare la tua persona, non è un professore che tira avanti a simpatie che può giudicarti. Siamo tutti umani, allo stesso livello, con posizioni sociali diverse, okay. Ma perchè devo avere timore di un altro essre umano? Non è il rifiuto di una casa editrice a determinare le sorti del tuo romanzo (vedi Gleen Cooper rifiutato per tantissime volte dagli editori e ora ha fatto una fortuna). E si, non sarò la Rowling di sicuro, ma voglio crederci pure io. Sono Chiara, con un piccolo sogno nel cassetto che spera possa diventare realtà (questo solo grazie a voi)e con una sfrenata passione per i libri e per questo blog. Perchè al diavolo, anche io ho bisogno dei miei spazi, di coltivare le mie passioni. Quando pensi di non farcela guarda me, la mia estroversione e la mia insicurezza nel contempo. Sono sempre Chiara, ma stavolta vinco io!

Commenti

Posta un commento