Buongiorno amici! Oggi Fabiola ci parla di un romanzo d'esordio che ha fatto breccia nel suo cuore! Stiamo parlando di VIA VENETO di Simone Fiorito.
Editore: ilmiolibro self publishing
Collana: La community di ilmiolibro.it
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 18 gennaio 2019
Pagine: 196 p., Brossura
Cecilia, napoletana trasformista, aspirante attrice e cameriera a tempo pieno, ha lasciato Marcello ed è scappata a Roma per inseguire la sua ambizione, anche se viaggia verso i trenta e non ha mai recitato davvero, a parte qualche mese in un teatro di provincia. Il cinema le appare quindi irraggiungibile, il tutto viene tormentato dal fantasma del suo ex e da un'attrice già famosa per cui è pronto il provino che sogna tanto. Nei primi mesi dalla fuga la capitale non è riuscita a darle molto, se non un accenno di carriera come modella e un'ulteriore passione per il suo periodo d'oro, gli anni Sessanta e la dolce vita romana, che sviscera con qualche drink, raccontando storielle alle turiste nel bar in cui lavora a Via Veneto. Ma una notte, proprio scendendo la via che ama, un altro Marcello verrà a trovarla e nonostante la realtà sia ben diversa dalla fantasia, forse, per il provino a cui tiene da morire non è detta l'ultima parola.
Simone Fiorito racconta la storia di Cecilia, aspirante attrice che, come in un sogno, incontra Marcello Mastroianni e gli altri personaggi della mitica “dolce vita” romana.
Cecilia protagonista del romanzo è una ragazza napoletana d’origine che si è trasferita a Roma con la nonna,con la quale vive.
Lavora come cameriera in un ristorante abbastanza prestigioso, e lotta con se stessa per superare la fine della rottura del suo fidanzamento con il suo ex compagno anche lui di nome Marcello.
I personaggi del romanzo sono ben caratterizzati, le descrizioni sono molto dettagliate e la giovane penna dello scrittore cattura l’attenzione del lettore pagina dopo pagina .
Dal mio personale punto di vista è stato molto interessante leggere un romanzo in parte “rosa” scritto da un autore maschile;ho riscontrato una netta differenza dai romanzi rosa scritti spesso da autrici femminili. Cecilia infatti non è la classica protagonista, è stata creata e dipinta con tratti dinamici e quasi maschili.
Molto interessanti anche i personaggi secondari come l’egocentrica Jessica.
L’idea di unire romance e fantasy rende la storia molto particolare e mai scontata.
La lettura è molto piacevole soprattutto perché fa riferimento a personaggi realmente esistiti che hanno lasciato traccia nella storia del cinema italiano.
Consiglio molto questo libro ,si è rivelata una piacevole lettura ricca di colpi di scena .
Un abbraccio dalla vostra Faby
Commenti
Posta un commento