CHI TI PICCHIA NON TI AMA- RIFLESSIONE GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE


CHI TI PICCHIA NON TI AMA.
Amare non vuol dire impossessarsi di un altro per arricchire se stesso, bensì donarsi ad un altro per arricchirlo.
L’amore non sono gli schiaffi, le minacce, la violenza fisica e psicologica.

Oggi, 25 Novembre, si celebra la giornata contro la violenza sulle donne. Perché questa data?
Proprio in questo giorno di 57 anni fa, le sorelle Mirabal, attiviste del “Movimento 14 giugno”, andavano a trovare i propri mariti in carcere. Lungo il tragitto furono fermate dalla polizia, condotte in una piantagione di canna da zucchero e uccise a bastonate. Poi, i militari di Trujillo rimisero i loro corpi in macchina e tentarono di simulare un incidente. All’opinione pubblica, però, fu subito chiaro che le sorelle Mirabal erano state assassinate 

Soprattutto in Italia, il simbolo della lotta contro la violenza sulle donne sono le scarpe rosse, lasciate abbandonate su tante piazze del nostro Paese per sensibilizzare l'opinione pubblica. Lanciato dall'artista messicana Elina Chauvet attraverso una sua installazione, nominata appunto Zapatos Rojas, è diventato presto uno dei modi più popolari per denunciare i femminicidi.

Non trovate giustificazioni. Non dite “è solo un ceffone” perché oggi sarà solo una sberla, domani un taglio e dopo domani… forse non ci arriveremo neppure.
Siate coraggiose e forti, proprio come solo una donna sa essere.
Prendete in mano la vostra vita, non permettete all’uomo che vi maltratta di togliervela.
Sblocca il coraggio, non rimare in silenzio.

Sono una donna e credo nell’amore, l’amore quello vero, perché CHI TI PICCHIA NON TI AMA.

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