RECENSIONE "41 PERCHE' DI DUBBIO INTERESSE" di Riccardo Froscianti

Hello readers! Devo ammettere di essere piuttosto entusiasta nel portarvi qui sul blog la recensione di "41 perché di dubbio interesse" (edito bompiani) di Riccardo Froscianti che ringrazio tantissimo per avermi spedito il suo libro e avermi dato l'opportunità di leggerlo e recensirlo!


SINOSSI:
Perché il bagno è sempre in fondo a destra? Perché oggi l’ombrello ci ricorda solo il gesto? Perché il tavolo balla anche senza musica? Perché chi si sveglia all’alba lo sottolinea fino al tramonto? E perché i conti non tornano mai? Ecco il primo libro con tante domande e con poche risposte che sa porre quesitinon essenziali ma essenzialmente veri.

Già dal titolo ci troviamo di fronte a un libro anti-conformista, del tutto diverso dal solito. 41 dubbi esistenziali circa le cose che ci circondano, partendo anche dagli aspetti più banali.
Ci tengo a sottolineare che lo stile del libro è del tutto originale e abbiamo una prevalenza di descrizioni, rispetto ai dialoghi. Lessico semplice e famigliare, che garantisce una certa fluidità al romanzo. Insomma l'ho divorato in meno di due ore, con annessa pausa caffè. E ammetto anche di aver riso più volte, da sola, mentre proseguivo la lettura (mia nonna mi ha preso per pazza). 
COMICITA'. Questo è l'elemento chiave della storia, una sana e sadica comicità che tocca tutti gli aspetti del vivere comune.
"Perché ai ristoranti il coltelli non tagliano mai?" Tutto proporzionato al prezzo. Se ordini una semplice pizza farai prima a mangiare con le mani.
"Perché il bagno di trova sempre in fondo a destra?" Uno dei miei dilemmi preferiti e che effettivamente mi sono sempre posta... «Dov'è il bagno?»
«In fondo a destra!»
Un classico.
Ammettetelo, state ridendo sotto i baffi. E' capitato anche a voi.
41 perché di dubbio interesse altro non è che lo specchio dei nostri momenti quotidiani, di stralci della nostra vita all'italiana, amplificati.
L'autore si diverte (ma sopratutto, cosa fondamentale, fa divertire il lettore) nel trovare possibili risposte, a queste stravaganti quanto attuali questioni.
"Perché per ordinare indichiamo con il dito sul menù?"
"Perché i conti non tornano mai?"
Una lettura fresca, piacevole e disimpegnata. Una delle altre abilità dell'autore sta nel fatto di far arrivare il lettore fino al 41esimo quesito senza che se ne renda conto. Un dubbio tira l'altro e così non ci si ferma più!
Sicuramente da questa pagine si può trarre uno spunto di auto-riflessione sulla nostra vita; invita, sollecita il lettore a porsi dei dubbi sulle cose che lo circondano, ad allenare la mente.
Ho apprezzato molto questo libro, diverso dal solito e sicuramente sarei entusiasta se Froscianti scrivesse un'altro racconto, perché in tal caso prenderei d'assalto la libreria.
Già dalla mia recensione dedurrete che vi consiglio di acquistare il libro e, anzi, sono curiosa di sapere i vostri dubbi preferiti.
Ma io adesso ne avrei uno...
Perché la mamma ti chiede "vuoi carne o pesce a cena?" e tu rispondi "carne" lei cucinerà sempre pesce?
Link acquisto libro




Commenti

Posta un commento